L’origine dello Spritz

 

Spritz: perché si chiama così? L’aperitivo identificativo del Veneto deve la sua origine alla dominazione asburgica, che per 60 anni imperversò sul Triveneto e terminò nel 1866. Durante quel periodo i sudditi della corona d’oltralpe non riuscivano a bere i vini veneti, infatti con gradazioni alcoliche ben più alte rispetto alle pils tedesche e così per ovviare al problema usavano chiedere agli osti vino bianco, ma Gespritzter.
Gespritzter deriva dal verbo tedesco spritzen, che significa spruzzare, e quindi la loro richiesta era vino bianco con spruzzata di acqua frizzate.  Una caratteristica tipicamente germanica quella di aggiungere acqua frizzante ad alcune bevande alcoliche e non.
La pronuncia poco dolce di Gespritzter fece sì che i veneti la ridussero a Spritz e nacque così il nostro aperitivo.

 

Come è nato lo Spritz?

 

Lo Spritz è nato quindi da vino bianco ed acqua frizzante e così è l’originale dell’800. Ad inizio ‘900 con l’avvento dei bitter, si è iniziata l’usanza di macchiarlo e diventa come lo conosciamo oggi.
In Veneto lo Spritz viene di norma servito in tre varianti principali: Spritz Aperol, Spritz Campari e Spritz Bianco, l’originale appunto. Tutt’ora se in alcune zone se ordinate lo Spritz vi viene servito come vino bianco e acqua gassata.

 

La ricetta dello Spritz

 

Preparare lo Spritz, Aperol o Campari, è semplicissimo e lo si può fare facilmente a casa, magari per degli amici a cena.
Procuratevi i seguenti ingredienti:

  • 1/3 di Prosecco;
  • 1/3 di Aperol o Campari;
  • 1/3 di acqua gassata;
  • 1 fetta d’arancio;

Aggiungete qualche cubetto di ghiaccio e accompagnatelo con patatine o ancor meglio con dei gustosi cicchetti della tradizione trevigiana e l’aperitivo è servito.

 

Dove bere Spritz a Treviso

 

Numerose sono le osterie dove bere Spritz a Treviso, le mie 3 preferite sono:

  • Cantinetta Venegazzù – Piazza Ancilotto 2, Treviso;
  • Gigia Via Barberia 20, Treviso;
  • Nanetti Vicolo Broli 2, Treviso;

 

L’evoluzione dello Spritz

 

Il momento d’oro dello Spritz credo sia iniziato verso la fine degli anni ’90. Da un aperitivo tipicamente locale ha iniziato a farsi conoscere fuori regione fino a raggiungere Paesi stranieri e non solo europei, infatti qualche anno fa ho ordinato uno Spritz in piena nostalgia di casa a Cape Town, in Sud Africa.
La cosa che lo contraddistingue di più nell’ordinarlo a Treviso o in qualsiasi altro luogo che non sia in Veneto è il prezzo. Infatti per noi non è e non sarà mai un cocktail e allora brindiamoci su!

 

Spritz: perché si chiama così

 

Spritz: dove nasce

 

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