Rovigo: cosa fare in un giorno

Rovigo è il capoluogo più piccolo e forse meno conosciuto del Veneto, che può trasformarsi in una piacevole scoperta. La città la si visita tranquillamente a piedi e in un giorno si possono visitare i maggiori punti di interesse.
Prima di partire per i luoghi da visitare, alcuni consigli su dove parcheggiare, nel caso raggiungeste la città in auto. La domenica potete lasciare l’auto nei numerosi parcheggi a pochi metri dal centro e sono gratuiti. Durante la settimana o il sabato potreste avere più difficoltà a trovare uno spazio libero, per cui vi suggerisco:

Idee su cosa fare a Rovigo

Palazzo Roverella è il segno del passato estense della città. Il Palazzo di affaccia su Piazza Vittorio Emanuele II, il centro principale della città.

E’ sede di importanti eventi espositivi, per cui controllate la programmazione di tanto in tanto. Ospita inoltre un’esposizione permanente con la pinacoteca dell’Accademia dei Concordi sorta nel 1580.

Palazzo Roncale si trova di fronte a Palazzo Roverella, fu realizzato nel 1555  dalla famiglia Roncale. Il palazzo ospita una collezione di arazzi, tele, mobili e sculture. L’ingresso è gratuito, è necessaria però la prenotazione.

Teatro Sociale si affaccia su Piazza Garibaldi e fu realizzato nel 1819 in stile neoclassico, in seguito alla necessità della classe borghese di avere attività sociali e culturali in città. La programmazione è molto fitta, per cui controllate il sito per aggiornamenti. Dal 1967 fa parte dei Teatri di Tradizione Italiani.

Il Tempio della Beata Vergine del Soccorso detta Chiesa La Rotonda si trova tra Piazzale del Soccorso e Piazza XX Settembre, adiacente alla cinta muraria cittadina. Si sviluppa su pianta ottagonale regolare e fu realizzata tra il ‘500 e il ‘600. L’esterno estremamente liberare e sobrio si contrappone ad un interno ricco di opere d’arte della pittura veneta.

Torre Donà, simbolo della città, è la torre a testimonianza del castello di Rovigo fondato nel 920 d.C. La sua particolarità sta nell’evidente pendenza e nell’alto merlo, è inoltre una delle più alte torri italiane di origine medievale.

Porta San Bortolo, è una delle due porte rimaste della cinta muraria della città e anche la meglio conservata. Si affaccia su Piazza Merlin e risale al XV sec. e conduce in direzione di Ferrara.

Piazza Garibaldi, proprio qui un tempo sorgeva la chiesa di S.Giustina, demolita nel 1809. Ora si nota la traccia della chiesa proprio dal listòn. Sulla piazza si affaccia il Teatro Sociale, il Palazzo del Commercio e Palazzo della Borsa, che ora ospita un elegante caffè.

Piazza Vittorio Emanuele II è la principale piazza cittadina e fino all’annessione del Veneto al Regno d’Italia era denominata piazza Maggiore. Qui si affacciano i principali palazzi: Roverella, Roncale (lateralmente) e la loggia dei Nodari. E’ racchiusa per lo più da portici e caratterizzata dal liston centrale, ovvero una pavimentazione rialzata al centro di essa.

Dove fermarsi

Se desiderate fermarvi per un drink al volo, suggerisco Franchin Lounge Bar, si affaccia su Piazza Vittorio Emanuele II e con la bella stagione il plateatico esterno è particolarmente carino.

Cercate un ristorante?
Suggerisco Ristorante Enoteca Alicanto. Personale gentile, buone proposte particolarmente di pesce e buona carta dei vini. Il locale è molto curato ed elegante, nella stagione estiva consiglio di prenotare un tavolo nel plateatico esterno, davvero molto carino.

Valentina Facchin
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