Treviso e dintorni: il Social Media Manager

 

Il Social Media Manager non è sempre ben chiaro chi sia e vorrei provare a dare un senso a questa successione di parole. Innanzitutto mai come in questo momento capiamo l’importanza delle attività online e dei social network, un mezzo cruciale per chi desidera essere presenti online. Qual è quindi la sua funzione e le sue potenzialità.

Perché non è chiaro? Perché la credenza popolare vuole che, chiunque sia in grado di gestire una pagina Facebook e Instagram, abbia competenze di social media management. E proprio da qui vedo ogni giorno disastri paventarsi al Feed dei social tra post organici e a pagamento.

 

 

Cosa dovrebbe proporti un SMM o un’agenzia di comunicazione seria?

 

Il Social Media Manager analizza e studia il tuo brand, le tue target personans, le dinamiche del tuo mercato per arrivare a definire una strategia, che sia sostenibile e appunto strategica al tuo obiettivo.

Partendo da un Piano Editoriale concordato assieme, crea il Calendario Editoriale che ogni mese prima della pubblicazione viene approvato da te.

Si passa alla fase di monitoraggio e community management, con una campagna di Facebook Ads ed è cruciale investire in Facebook Ads, altrimenti solo il 4/5% della tua fan base ti vede.

Ricevi un Report a scadenze concordate, perché ogni attività deve essere monitorata per poter controllare se ha prodotto risultati positivi o no.

Purtroppo ad oggi per molti imprenditori o professionisti il Web Marketing o Digital Marketing equivale banalmente alla gestione della pagina Facebook o Instagram, all’aggiornamento del sito web. E’ un’idea estremamente errata, poiché se si pianifica una Strategia Digitale condotta da professionisti e non dallo stagista di turno, i social Network si possono trasformare in importanti fonti di business.

Non so se capita anche a voi, ma avete visto sponsorizzate di piccole attività che offrono consegne a domicilio e hanno la sede a 200/300 km di distanza? E’ agghiacciante come i soldi vengano buttati via così, non credete? Perché quando mai quell’attività da Parma verrebbe a consegnarmi a casa un panino a Treviso?
Certo, di primo acchito fa sorridere, ma ce ne sono molte di storielle così e la mia seconda reazione è di riflessione e delusione perché capisco cosa c’è sotto. C’è una campagna sponsorizzata direttamente dal “metti il post in evidenza” molto probabilmente dettata dal figlio del titolare, che ha  targetizzato il potenziale pubblico un po’ a caso e a naso.  Magari si è scordato di restringere il raggio d’azione o ancor peggio non sapeva ci fosse e sorvoliamo numerosi altri dettagli, che trasformeranno quella sponsorizzata in una perdita di tempo e di soldi.

Poi sarà lo stesso imprenditore a dire “con Facebook non si trovano clienti” ed io aggiungo “hai ragione, finché lo usi così!”.

 

 

Quali risultati reali può portarti una presenza così?

 

Dopo tutta la spiegazione che vi ho dato, siete davvero sicuri che il “cugino”, che ha un profilo Facebook, sia in grado di gestire la presenza della vostra attività online?
Forse sì o forse no, l’importante è essere consapevoli di ciò che state facendo. Da come state utilizzando questi canali, che attualmente stanno acquisendo una sempre maggiore importanza.

Mi capita spesso di trovarmi di fronte a realtà piccole o medie dove i Social sono gestiti dalla farmacista nel tempo libero, dalla contabile appena può o dallo stesso imprenditore appena ce la fa. I social media vengono relegati a chi o ha più tempo o riesce a postare un’immagine e qualche riga sul profilo.
Se gestiamo così i Social Media, chiediamoci cosa vogliamo ottenere da questo lavoro che gli dedichiamo.

 

 

Non vi siete mai chiesti se davvero questo è strategico?

 

Desiderate visibilità? Dovete integrare Facebook ad Instagram e andare a creare delle campagne specifiche andando a farvi conoscere. Facebook sta diventando sempre di più uno strumento sofisticato per marketers, e proprio parlano con molte realtà locali, mi rendo conto come tutte queste funzionalità vengano ignorate. E di conseguenza tutte le potenzialità annesse.

Desideri generare interesse? Puoi andare a profilare il pubblico che desideri affiliare a te, attraverso le numerose possibilità messe a disposizione da Facebook. Sapevi che puoi raccogliere i dati dei tuoi potenziali clienti, generando dei moduli di Contatti direttamente da Facebook? E’ uno strumento utilissimo per metterti in contatto con persone che hanno espresso un forte interesse su di te e sul tuo brand.

Vorresti far convertire le persone, è possibile in vari modi, hai mai pensato di poter creare una campagna ad hoc per quei contatti che sono già tuoi clienti e regalare loro uno sconto per un acquisto (online o offline) da te?

Se pensi che portare all’acquisto ripetuto un tuo cliente costa dalle 6 alle 7 volte meno che acquisirne uno nuovo, capisci l’importanza dei dati che hai già o che puoi iniziare a raccogliere.

 

 

Sai qual è il problema?

 

Il problema risiede nel fatto che ad oggi non esiste un esame di stato o una vera qualifica che attesti una persona come Social Media Manager. Ogni mattina una persona può svegliarsi e definirsi Social Media Manager. Questo, oltre ad essere dannoso, per chi si affida a persone senza professionalità andando a compromettere il brand e andando a spendere soldi senza ottenere risultati, va a danneggiare coloro che svolgono questa attività con etica.

Credetemi che si può capire chi lo fa in modo serio o no. Innanzitutto informatevi sulla reputazione, cerca di capire chi è. Ci sono numerose agenzie di comunicazione, che si spacciano come i salvatori della vostra presenza online. Prima di tutto diffidate da chi sa fare tutto e tutto bene. Io mi sto specializzando solo su Facebook Ads, perché è talmente ampio e intricato come argomento, che diventa impossibile conoscere bene altre dinamiche come ad esempio per esempio Google Ads. Per questa ragione ho deciso iniziare a collaborare con altri professionisti, al fine di poter dare il servizio migliore possibile.

Non smetterò mai di dire che prima di decidere di essere presenti sui social, dobbiamo avere caro in testa qual è il nostro obiettivo. Senza obiettivo, non potremmo mai dire di aver raggiunto il nostro risultato.

Cruciale è disegnare il customer journey, ovvero il percorso che segue il nostro cliente per arrivare alla fase di acquisto del nostro prodotto o servizio.

Una piccola spiegazione per un lavoro dietro alle quinte interminabile. Un lavoro che crea valore, se gestito in modo professionale, affidatevi a chi professionale lo è!

 

 

PH Valentina Facchin
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